FORUM 2005-2006

"Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati".
Bertolt Brecht da Buongiorno!


LA DERIVA DEL CALCIO FEMMINILE (55): INDECENZE NORD/SUD

E' un indecenza! Difficile non pensare che nel calcio femminile ci siano delle differenze tra squadre del nord e quelle del sud. Qualche domenica fa una squadra del nord doveva disputare una partita in terra siciliana, la partita tra le due formazioni è stata esemplare peccato per la direzione arbitrale rigorosamente siciliana...e per quanto riguarda la tifoseria di casa definirli antisportivi è sicuramente troppo poco. Al termine della partita .. le ragazze ospiti venivano insultate pesantemente e visto che questo non era abbastanza, hanno fatto da bersaglio agli sputi "siculi". Tutto questo sotto gli occhi dell'arbitro e dei suoi collaboratori, della sezione arbitrale siciliana. Risultato di tutto questo...oltre la sconfitta sul campo della squadra ospite, che poteva starci, all'uscita del comunicato oltre il danno la beffa! Le trentine si ritrovano come per magia tre giocatrici espulse più l'allenatore senza avere fatto nulla! Due domeniche successive in quel di Trento, sempre con un'altra squadra siciliana un'altro misfatto. L'incontro doveva disputardi alle ore 14.30 come stabilito da entrambe le società, la squadra ospite ha avuto la brillante idea di prendere il volo delle 10 circa, sapendo che la durata totala del viaggio Palermo - Trento dura circa 4 ore. Alle 10.30 della domenica stessa arriva una telefonata al DS trentino e gli veniva comunicato che non sarebbero nemmeno partite perchè il volo era in ritardo di un ora. Io mi chiedo, visto che c'erano altri due voli prima, come si può prendere un volo a quall'ora sapendo che ci potrebbero essere dei regolari ritardi? La partita logicamente non si è disputata ma voi cari lettori pensate che le ragazze trentine abbiano vinto a tavolino, come da regolamento? ebbene NO!.....la federazione ha deciso che la partita verrà effettuata in data da precisarsi, probabilmente quando andrà bene alla squadra SICILIANA. Le persone vogliono far crescere questo sport, ma dopo fatti del genere cosa volete che CRESCA?
Un amante del calcio DELUSO


LA DERIVA DEL CALCIO FEMMINILE (54): E INTANTO IN FRANCIA...

Gabe,
Molto bello la nuova iniziativa della Divisione a Coverciano.  Io ho invece davanti a me l’ultimo numero di “Direct”, la rivista dell’UEFA.  C’e’ anche l’inserto sul settore giovanile.  Nella rivista c’e’ una pagina e un quarto sul recente convegno a Oslo sul c.f. con le 51 associazioni europee piu’ quelle dell’Africa, Asia e le Americhe (si vedeno nella foto Ghedin, la Levati, Elide Martini e Patriza Recandio).  Non c’e’ una sola parola sull’Italia.  C’e’ invece l’intervento delle olandesi, le francesi e le scozzesi. Nell’inserto invece c’e’ l’intervento della norvegese Karen Espelund, la capa (diciamo) del comitato sul c.f. dell’UEFA.  La Espelund e Giorgio Marchetti, il direttore del calcio professionista dell’UEFA, parlano del c.f. in Inghilterra.  Nel 1985 aveva 251.218 ragazze iscritte. Dopo il successo degli ultimi Europei (non certamente per l’Italia!) ci sono ora in Inghilterra “solo” 1.520.289 ragazze inglesi che giocano a calcio mentre in Norvegia il numero di ragazze che giocano e’ aumentato del 30% dal 2001!  Il CT francese, Elisabeth Loisel, dice invece che nel 1998 la Francia aveva 27.600 ragazze iscritte.  La Francia e’ ora quinta nella classifica mondiale della FIFA.  Alla fine di giugno la federazione francese ha notato quel numero di 27.600 salire a 48.502, un bell’aumento del 78% in sette anni!
Non solo, ma l’articolo dice che la Federazione francese ha aumentato il suo budget per il c.f. del 250%.  La Fed. ha anche creato il “Centre d’Accueil Féminin”, un centro d’accoglienza femminile che lavorera’ insieme alle scuole, societa’ ed autorita’ locali per promuovere il c.f.  La Francia ha 22 regioni che si occupano di calcio.  La Fed intende aprire 102 di questi centri.  La Espelund conclude che solo 33 associazioni dell’UEFA hanno finora piani per lo sviluppo del c.f.  Ai livelli francesi immagino che l’Italia non ci  sia minimente.  La cosa piu’ triste (come sempre) e’ che in tutti e due gli articoli, non una SOLA volta l’UEFA ha parlato dell’Italia…
Mario


LA DERIVA DEL CALCIO FEMMINILE (53): DAGLI AL PRESIDENTE!

Per Francesca .. hai perfettamente ragione. Pochi vedono da fuori quello che succede ma i Presidenti hanno il coltello dalla parte del manico e si approfittano di questa loro forza per far affondare il calcio. Non è possibile che  le giocatrici non siano tutelate e che una giocatrice forte sia obbligata a rimanere nella stessa società fino a 25 anni, e in molti casi senza neanche un rimborso spese. E se la giocatrice, come succede spesso, è richiesta da altre squadre, il Presidente proprietario del cartellino spara cifre folli, che le società non si possono permettere di sostenere. Questo è giusto? E' vero che anche le società devono essere tutelate, ma in Italia SOLO le società sono tutelate. Le giocatrici no .. e le ragazze che non si possono permettere di giocare all'estero devono lasciare il calcio. Tutto questo grazie alle leggi della nostra Federazione ..
Ra


LA DERIVA DEL CALCIO FEMMINILE (52): SE NON ARRIVA L'ARBITRO...

Gara Torregrotta(Messina) Calciosmania (Napoli). E’ una vera vergogna alle ore 15.00 orario di inizio della partita dopo varie telefonate nessuno era a conoscenza di questa partita, con tutte le varie avventure dei sostenitori, dopo due ore arriva un solo arbitro locale per far si che la partita non dovesse recuperarsi in altra data. Si parla di calcio Femminile... è una vergogna dalla Levati a tutto il suo staff sono solo dei ridicoli…..
Maione
Nota di Gabe: correggetemi se sbaglio, gli arbitri della serie B sono di competenza regionale.

LA DERIVA DEL CALCIO FEMMINILE (51): 'STI PRESIDENTI SADICI

Salve, ci chiediamo come mai il calcio femminile stenta a decollare? credo che tutti i presidenti di società di calcio abbiano le leggi della federazione dalla loro parte. spiego: le ragazze sono vincolate fino a 25 anni e se qualcuna è brava e viene richiesta da un'altra società viene ricattata in tutti i modi sia di soldi per quanto riguarda il cartellino sia di altro... lascio immaginare... qualche presidente è pure maniaco, fa subire alle ragazze tutto questo e tante si ritirano dal calcio con tante belle speranze perse... scrivo dal piemonte.
Francesca


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