FORUM ottobre - novembre
- dicembre 2004
"Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri
posti erano occupati".
Bertolt Brecht da Buongiorno!
CASO NAZIONALE (6): E LA SODINI?
Leggo parecchi messaggi per quanto riguarda le selezioni sia della Nazionale
maggiore sia Under...scrivo per dare una mia opinione:sono un appassionato
di calcio,ovviamente femminile e maschile,non mi posso permettere di andare
allo stadio perchè caro,vado quindi più spesso a veder il
femminile anche se il paese dove vivo è un pò distante da
Torino. ho visto giocare tutte le ragazze e mi diverte a appassiona sempre
di più..so che in attacco giocano: Zorri, Panico e Sodini; le prime
due fanno parte della nazionale e mi chiedo se mister Morace non ha mai
visto e valutato la Sodini,elemento a mio modestissimo parere da Nazionale.Mi
riferisco a tante e-mail lette in questo sito per ciò che riguarda
il criterio da selezione nazionale femminile. Mi auguro che mister Morace
non selezioni davvero per simpatie.....credo che si possa fare un Italia
veramente competitiva. Ringrazio.
Salvo
CASO NAZIONALE (5): BISOGNEREBBE ANDARE IN GIRO PER I CAMPI
Volevo unirmi ad M. Probabilmente chi fa le selezioni per la nazionale
sia Under 19 che nazionale maggiore, dovrebbe muoversi un po di piu tra
i campi di A, A2 e B per poter visionare al meglio tutte le ragazze. Non
credo che non ci sia uno staff professionale per poter fare questo!Sarebbe
meglio evitare quelle stupide partite di selezione dove in 90 minuti o
poco piu, ci sono 2 al massimo 3 persone che devono visionare un minimo
di 25 giocatrici che molto spesso vengono sacrificate in ruoli che non
sono i loro!! Probabilmente se si osservasse tutto quanto il calcio femminile
riusciremmo anche a tirar su nazionali un po piu competitive!! Ha perfettamente
ragione M. dicendo che le prime vittime siamo noi calciatrici!
K.
CASO NAZIONALE (4): FRAINTENDIMENTO
Care ragazze, forse avete frainteso!
Conosco molte di voi, l’in bocca al lupo l’ho fatto a tante e ho pure
conosciuto Betty anche se per poco tempo.
Potete pensare che la mia polemica sia dettata dal fatto che non essendoci
più l’under 21 e non trovando spazio nella 19 né tanto meno
nella maggiore io sollevi questo dibattito per una questione personale:
credetemi, non è così!
Ho riportato un pensiero, sicuramente, mio ma anche di tante giocatrici
e addetti ai lavori.
Non credo che questa polemica possa ledere lo sviluppo dello sport
che tutte noi amiamo, ma anzi aiuti il nostro calcio a crescere più
sano.
Reputo la vostra e-mail un pò di parte e che chiude le porte
ad un sano confronto.
Con la mia polemica non volevo certamente mettere in dubbio la vostra
passione, le vostre capacità e tutti i sacrifici che fate e che
facciamo per essere sempre più competitive in campo internazionale.
Ragazze, non era un attacco a voi e al vostro operato, anzi!
Proprio noi giocatrici ne siamo le “vittime”!
Comunque non c’è da stupirsi se anche il calcio è contagiato
dalle ingiustizie, tutto il mondo ne è pieno!
Basti pensare alla vita di tutti i giorni…scuola, lavoro, quotidianità….ma
anche nelle vostre squadre. Dove non c’è iniquità?
Vi sto seguendo su Eurosport come tutte le altre partite di questo
campionato del mondo.
Mi spiace che vi siate sentite coinvolte: non era questo lo scopo.
Mi auguro che il nostro sport riesca a crescere magari sfruttando le
debolezze del calcio al maschile sempre più attaccato e che perde
sempre più di credibilità.
Coltiviamo in modo sano la crescita del nostro movimento. E proprio
partendo dalle nazionali, anche voi che ora ci state rappresentando nel
mondo, dobbiamo riuscire a far capire alla gente che ci disprezza la bellezza
del pallone in rosa fatto di passione, sacrificio e volontà.
M.
CASO NAZIONALE (3): LIETA SORPRESA
Noto con piacere che seguite il sito anche dall'altra parte del mondo e
personalmente, ma penso che il mio pensiero sia condiviso da tutti gli
appassionati di questo tanto bistrattato calcio femminile, vi seguirò
appassionatamente in tutte le partite, sperando di poterVi vedere anche
nell'ultima che Eurosport trasmetterà! In bocca al lupo a voi tutte,
Betty in testa! Fatevi onore!
Gianpy
CASO NAZIONALE (2): UNDER 19 ALL'ATTACCO!
Cara M., siamo in Thailandia per disputare il campionato del mondo femminile
di categoria.Hai ragione: questo e' un discorso troppo grosso per te. Non
vogliamo polemizzare, soltanto chiarire.
Innanzitutto non avremmo mai immaginato un messaggio del genere da
una nostra collega; poteva perlomeno essere preceduto da un "in bocca al
lupo", essendo noi la prima nazionale giovanile in Italia a disputare un
mondiale. Comunque non ci attacchiamo a queste cose... siamo abituate a
non essere considerate! Poi, siamo contente che tu abbia giocato in nazionale,
ma ci dispiace che non abbia potuto conoscere Betty Bavagnoli:s e l'avessi
fatto non parleresti in questo modo. Le scelte delle giocatrici non ci
sembrano fatte per "simpatia", perche',altrimenti, non saremmo mai arrivate
in Thailandia. Inoltre, come ben sai (giocando a pallone), il calcio femminile
in Italia non e' molto sviluppato, con il conseguente risultato di avere
poche persone che se ne occupano.Quindi ci sono sicuramente delle giocatrici
che potrebbero meritare una convocazione in nazionale, che puo' non arrivare
per diversi motivi: a volte non si riescono a visionare tutte le squadre,
a monitorare costantemente le atlete, con il rischio di escluderne qualcuna.
Quindi si collabora spesso con i clubs e con gli addetti ai lavori per
sondare e verificare sempre meglio la condizione delle giovani italiane.
Non sappiamo cosa succedesse nell' under21, ma non ci siamo mai permesse
di criticare l'operato di uno staff che crediamo abbia sempre lavorato
nell'interesse comune del calcio femminile italiano. Il nostro movimento
ha bisogno di crescere, le critiche vanno bene, ma devono essere costruttive!
Danneggiano solo le lettere come le tue, mettono in cattiva luce persone
che da tanti anni, prima come giocatrici poi come tecnici, stanno cercando
di dare un valore al calcio femminile e che gia' ogni giorno devono lottare
contro colleghi uomini e istituzioni che non credono in Noi...
Con la certezza di una tua risposta, cogliamo l'occasione per INVITARE
TUTTI GLI APPASSIONATI E NON, A SEGUIRE LE NOSTRE PRIME 2 PARTITE DEL GIRONE
SU EUROSPORT.Per visualizzare gli orari,consultare le "news" di questo
sito.
LE RAGAZZE DELL'UNDER 19
CASO NAZIONALE (1): UNA COSA PIU' GRANDE DI ME
...forse mi sto imbattendo in un discorso troppo grosso...
Il presidente della Torres, Marras, vuole far aprire un inchiesta sulla
gestione delle nazionali... (forse lui parla solo della maggiore, io aggiungerei
anche l'under 19). Io sono una giocatrice che ha avuto la possiblità
di giocare in nazionale e personalmente credo che si venga scelte per l'u19
e la maggiore, il più delle volte, per "simpatia".
Tante ragazze che meriterebbero un posto in prima squadra o in under
non rientrano nella rosa non si sa per quali criteri di selezione... Non
voglio mettere in dubbio le capacità come allenatrici di Morace
e Bavagnoli, ma forse c'è qualcosa da rivedere... non credete?
Mi sento di fare questa polemica dopo aver sentito più ragazze
lamentarsi di questo fatto.
L'unica nazionale che era gestita da persone apparentemente più
"obiettive" era l'u21 che ora non c'è più, sostituita dall'u17.
Voi che ne pensate?
M.