FORUM 2005
"Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri
posti erano occupati".
Bertolt Brecht da Buongiorno!
PARTITE TRUCCATE? (3): GLI ARBITRI SARDI
Ciao a tutti, volevo fare delle considerazioni sul tema arbitri. Non è
possibile che quando si va a giocare in terra siciliana o sarda, gli arbitri
siano della stessa zona. Ogni volta che si gioca contro queste squadre
si sa già che vincere è quasi impossibile e se si pareggia
o non succedono degli scontri è un miracolo. Gli arbitri, quando
si affrontano queste partite sono sempre a favore delle squadre di casa
oppure nella maggior parte dei casi lasciano correre molti comportamenti
antisportivi da parte delle giocatrici e la partita degenera, da semplici
falli di gioco, ad entrate dure (da dietro), falli volontari (sull'uomo),
insulti, bestemmie ecc... Credo che in un campionato nazionale come quello
di serie a o di a2 sia inconcepibile una cosa del genere, anche perchè
le squadre ospiti sono costrette a molti sacrifici per affrontare partite
così distanti, quindi sapere già in partenza che oltre alle
giocatrici in campo dovrai affrontare una terna arbitrale che sicuramente
non sarà imparziale non mi sembra una cosa corretta. Io mi domando,
non si può fare veramente nulla per affrontare questo problema?
Delusa
PARTITE TRUCCATE? (2): LA COMBINE MANCATA
Ora ve ne racconto io una bellina. Ovviamente ometto nomi, tempi e luoghi,
mica per nulla, si rischia il deferimento. Prendetela come una storiellina,
un racconto breve. Ultima giornata di campionato, una squadra scarsa gioca
contro la prima, già matematicamente promossa. La squadra scarsa
è quasi salva, ma un punticino farebbe comodo per stare più
tranquilli. I presidenti ne parlano tra loro. Il presidente della squadra
forte è un vecchio volpone, dice che tutto sommato gli starebbe
bene anche il pareggio, così chiuderebbe il campionato con zero
sconfitte. Lui pensa che la squadra scarsa metterà cuore e anima
in campo per prendersi quel benedetto punticino, e magari le sue, distratte
e appagate, potrebbero anche finire clamorosamente sconfitte. Un pareggio
ci può stare. Il presidente della squadra scarsa è un ex
giovane idealista, mai avrebbe pensato di andare ad elemosinare un punto
in un illecito sportivo, e invece il troppo amore per quella squadra così
scarsa lo ha portato anche a quell'estrema soluzione. Il fatto è
che non sa cosa dire, come muoversi, non sa nemmeno come fare una volta
raggiunto l'accordo, magari entrare nello spogliatoio e urlare "ragazze,
siamo d'accordo per il pareggio, dunque pareggiate!". Il presidente volpone
probabilmente nota questa incertezza, questa ingenuità. La sua proposta
è prudente: alla fine del primo tempo sentiamo cosa sta facendo
l'altra interessata alla retrocessione, se sta vincendo, allora noi ci
mettiamo d'accordo sul pareggio, altrimenti non ce n'è bisogno.
Il presidente ingenuo accetta, più che altro per rimandare il momento
dell'annuncio nello spogliatoio, o magari sperando che le cose vadano a
posto da sole. Dunque il primo tempo ce lo giochiamo sul serio: la squadra
scarsa va pure in vantaggio. E ora il presidente ingenuo che dirà
nell'intervallo? "...ragazze, fatele pareggiare, siamo d'accordo..." Una
volta che si vince... Ma il problema non si porrà, perchè
la squadra forte, in effetti, è forte. Pareggia, va in vantaggio,
triplica, si va al riposo sul 4-1. Il presidente volpone telefona per il
risultato delle concorrenti. "Che fate? 0-0?" La squadra scarsa è
salva lo stesso. Non c'è bisogno della combine. E comunque è
difficile immaginarsi il presidente volpone che va nello spogliatoio e
dice alle ragazze che vincono 4-1 di farsi fare tre gol. E oltretutto da
una squadra che di gol ne ha fatti tre in tutto il campionato. Sarebbe
pure bella sudicia come combine. Così il presidente volpone chiude
il telefono e non dice altro, il presidente ingenuo non dice altro, il
pareggio combinato diventa un 7-1, ma la squadra scarsa si salverà
comunque. Tutto sommato meglio così.
Gigi
PARTITE TRUCCATE? (1): OK, PARLIAMONE...
Vorrei aprire una nuova discussione... come può una calciatrice,
che lavora sodo e si impegna per migliorare, sopportare di vincere una
partita venduta in partenza?? Ho visto tante partite vendute, dirigenti,
allenatori, padri che arbitravano e regalavano partite come fossero caramelle!
Non
posso sopportare tutto ciò, ma come può una calciatrice giocare
in queste squadre così disoneste? Se io mi rendessi conto di vincere
così le partite mi sentirei ferita, ferita nel mio orgoglio di giocatrice
leale...
Giulia Sogaro